Il maxi processo di Catanzaro e il ruolo dell’imprenditore attivo nel parmense nell’impiantistica alimentare Gigliotti “deve essere considerato a tutti gli effetti un partecipe alla consorteria mafiosa”. Un imprenditore “colluso, in grado di negoziare con i membri della cosca, ai quali soggetti plenipotenziari si rivolge in posizione di sostanziale equivalenza”. Lo si legge nelle motivazioni…