Il tenente colonnello Giorgio Naselli arrestato per aver passato informazioni riservate all’ex parlamentare di Forza Italia Pittelli
Una maxi operazione dei Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia è in corso dalle prime luci dell’alba per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Catanzaro su richiesta della Dda a carico di 334 persone.
L’operazione ‘Rinascita-Scott’ ha disarticolato tutte le organizzazioni di ‘ndrangheta operanti nel Vibonese e facenti capo alla cosca Mancuso di Limbadi. Complessivamente sono 416 gli indagati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e altri reati aggravati dalle modalità mafiose.
Pronto anche un provvedimento di sequestro beni per un valore di circa 15 milioni di euro. Politici, avvocati, commercialisti, funzionari infedeli dello Stato e massoni figurano tra gli arrestati della maxi operazione.
Tra gli arrestati anche l’ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli (per tre volte eletto alla Camera) avvocato penalista ed ex coordinatore di Fi in Calabria, oltre che presidente del Catanzaro calcio.
Tra gli arrestati c’è anche l’ex comandante del reparto operativo dei carabinieri di Catanzaro Giorgio Naselli, adesso comandante provinciale a Teramo, che fu, una ventina di anni fa, comandante della Compagnia carabinieri di Viadana.
Tenente colonnello, 52 anni, Naselli aveva preso possesso del comando provinciale carabinieri di Teramo il 19 settembre 2017, proveniente dal comando del reparto operativo di Catanzaro.
Sposato con 4 figli, tarantino di Castellaneta, formazione all’Accademia, nella sua carriera ha all’attivo il servizio nel Battaglione di Bari e nel nucleo operativo della Compagnia di Bagheria nel Palermitano.
Prima era stato in forze a Viadana e poi per quattro anni alla Base Nato di Napoli come responsabile della sezione operazioni di sicurezza. Da maggiore aveva diretto successivamente la Compagnia di Manfredonia.
Un cosiddetto uomo del fronte, abituato a gestire situazioni delicate e complesse indagini contro ‘Ndrangheta e cosche mafiose siciliane. Il saluto alla cittadinanza l’aveva consegnato alla stampa pochi giorni prima dello scorso 19 ottobre, quando aveva preso servizio come nuovo vice comandante del Gruppo Sportivo Carabinieri, il nucleo organizzativo dell’Arma nel settore sportivo con compiti di addestramento e agonistici nelle diverse discipline olimpiche.
Secondo la Dda, Naselli avrebbe passato informazioni riservata a Pittelli. Su richiesta telefonica dello stesso ex parlamentare forzista, il tenente colonnello si sarebbe interessato alla vicenda di un imprenditore di Pioltello (Mi), fornendogli notizie riservate sulle indagini. I fatti contestati risalgono al febbraio 2018. Naselli avrebbe anche rivelato a Pittelli l’esistenza di un’indagine della Guardia di Finanza su un altro imprenditore.
Naselli è stato arrestato alle prime ore del mattino ed è stato trasferito nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, dove ha già incontrato il suo legale. La Gazzetta di Mantova