Quattro condanne e un’assoluzione. Si è concluso così il processo di secondo grado relativo all’inchiesta Geena su presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Per i giudici della seconda sezione penale della Corte d’Appello l’ex consigliere regionale ed ex assessore di Aosta Marco Sorbara non ha commesso alcun reato: “Il fatto non sussiste” per questo motivo l’ex politico, accusato di concorso esterno – è stato assolto. In primo grado era stato condannato a 10 anni.
Condanne confermate, ma pene più lievi – grazie al riconoscimento di lacune attenuanti – per gli altri quattro imputati che in primo grado non avevano chiesto riti alternativi. Dieci anni per il ristoratore Antonio (Tonino) Raso (erano 13 in primo grado). L’ex assessore del comune di Saint Pierre Monica Carcea è stata condannata a 7 anni (in primo grado erano 10).
Otto anni ciascuno, infine, sono stati inflitti all’ex consigliere comunale di Aosta Nicola Prettico e al coupier del Casinò della Vallée, Alessandro Giachino (11 anni in primo grado)….
…. Riguardo all’esistenza di una lacale in Valle, sempre nella giornata di oggi la I sezione penale della corte d’appello ha condannato gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato Luca Mercanti Gazzetta Matin